Mindfulness
“La capacità di riportare indietro, volontariamente e ripetutamente, un’attenzione che divaga, è la radice del giudizio, del carattere e della volontà”
William James
La Mindfulness è un modo apparentemente semplice di rapportarsi all’esperienza praticato nel coso dei secoli per alleviare la sofferenza.
Essere in uno stato di Mindfulness, infatti, vuol dire portare un’attenzione focalizzata, intenzionale e non giudicante, all’esperienza del momento presente, che permetta di fotografare e cogliere la propria esperienza ai vari livelli: sensazioni, emozioni, pensieri. Lo sviluppo della capacità di sintonizzarsi con il tempo presente permette di costruire un senso di stabilità e sicurezza, come una finestra da cui guardare al mondo delle cose, delle relazioni, senza esserne travolti.
Alla base delle pratiche meditative troviamo l’attenzione costante al respiro e al processo del respirare. Il respiro è ciò che ci collega alla vita: lo possiamo immaginare come un filo che unisce tutti gli eventi della vita dalla nascita alla morte. L’esercizio all’attenzione consapevole migliora la percezione di sé, partendo dal respiro fino ad arrivare a consapevolezza più complessa. È possibile così accorgersi della tendenza della mente a rimanere attaccata a certi contenuti mentre cerchiamo di dirigerla verso altro, osservare le emozioni anche le più piccole o notare come la mente reagisce all’andare e venire dei pensieri.